Articolo aggiornato il: 28 Agosto 2025
In questo articolo tratteremo i seguenti temi:
Come indicizzare un sito wordpress?
Come mai si farà ad indicizzare un sito web su Google? Dove posso trovare un professionista che può aiutarmi nell’indicizzazione del sito? Quanto mi può costare?
Intanto sappi che è più facile di quanto tu possa credere e se hai un po’ di dimestichezza non devi chiamare nessuno, lo puoi fare da solo.
Detto questo, se se qui è perché vuoi saper come indicizzare un sito su Google, giusto?
probabilmente la tua domanda sarà ancora più precisa, cioè come indicizzare un sito wordpress.
L’indicizzazione di una pagina web è essenziale perché appaia in SERP (Search Engine Result Page) quando un utente digita una query pertinente su Google, ma sia chiaro, essere indicizzati non significa essere posizionati.
Come si indicizza una pagina web
Ci sono vari metodi per indicizzare correttamente una pagina web o un sito wordpress, vediamo brevemente quali sono i più usati:
- Usare Google Search Console
- Usare una sitemap
- Plugin SEO o apposito
Indicizzare un sito con Google Search Console
Il primo e forse miglior metodo per indicizzare un sito è quello di registrarlo su Search Console (ex strumenti per webmaster).
La registrazione è molto facile, basta avere una gmail, andare alla pagina ufficiale del tool e registrare il proprio sito con uno dei metodi suggeriti da google stesso.

Uno dei più semplici è quello di scaricare un piccolo file che google ti fornisce ed inserirlo via ftp nella cartella di installazione del tuo sito.
In tal modo google riconoscerà il dominio ed inizierà a tenerne conto da li in avanti.
Lo spider di Google, infatti, una volta scoperto il tuo sito farà una scansione iniziale per indicizzare il tuo sito, ma poi verrà a ritrovarti di tanto in tanto per verificare eventuali aggiornamenti.
Inoltre, nel caso tu abbia un blog, quando pubblichi un nuovo articolo puoi anche decidere di accelerare il processo dando in pasto alla Search Console il singolo URL attraverso “Controllo URL“.
Questa funzione di GSC è utile anche nel caso tu avessi pubblicato una nuova pagina (nuovo URL) e desideri dare una accelerata all’indicizzazione, senza aspettare che Google si svegli insomma. Basta che incolli sulla barra in alto di controllo URL la pagina che vuoi verificare e poi richiederne l’indicizzazione:

Se la pagina è nuova o comunque non ancora indicizzata troverai questo risultato:

Ti consiglio di fare anche un TESTA URL PUBBLICATO (in alto a sx) per verificare che effettivamente la pagina non abbia problemi e sia indicizzabile:

Search console serve solo ad indicizzare una pagina web? Nò, serve anche e sporattutto a monitorare la salute del sito web, scovare errori di scansione, verificare problemi nella versione mobile del sito,trovare i link esterni (backlink), vedere le query con cui gli utenti ti hanno cercato, il rendimento in termini di visualizzazioni e molto altro.
In Italia, anche se il 95% degli utenti usa google, non è una malsana idea quella di registrare il sito anche su Bing Webmaster Tool, la “search console di Bing”.
Indicizzare un sito con la sitemap
La sitemap è un file che contiene la mappa delle pagine (URL) che compongono un sito web, e serve per elencare al motore di ricerca la struttura organizzativa del sito web.
Solitamente una volta creata la si da in pasto alla Search Console per aiutare il crawler ad indicizzare prima le pagine.
Con la sitemap infatti si forniscono informazioni allo spider, o crawler, di Google, con gerarchie e correlazione tra le pagine evidenziate da un punteggio. Inoltre nelle ultime versioni c’è anche la data dell’ultimo aggiornamento di una pagina, utile in termine di posizionamento sfruttando i cosidetti “contenuti freschi”.
Esistono 2 tipi di sitemap:
- sitemap.html
- sitemap.xml
Oggi come oggi si usa principalmente la versione XML, ed è buona norma indicarla anche dentro al file robots.txt
Per creare una sitemap si possono usare vari metodi:
- Con tool esterni: può andare bene se il sito è statico, ma una volta creata la dovrai caricare via ftp
Puoi usare un servizio online come ad esempio www.xml-sitemaps.com oppure XML Sitemap Generator, o ancora usare dei software appositi come sitemap generator. - Con un plugin: praticamente tutti i CMS hanno la possibilità di caricare plugin per le più svariate esigenze, compresa quella di creare una sitemap, per cui è il miglior metodo per indicizzare correttamente le pagine di un sito wordpress.
Nel caso dei plugin, i più utilizzati sono i plugin “SEO”, cioè quelli che ti aiutano a tenere in ordine il sito implementando alcune regole di base SEO e ricordanti di editare titoli e metadescription per le pagine/articoli creati.
Tra i più famosi troviamo YOAST SEO.

Indicizzare un sito con le Api Indexing di Google
In questa sede farò solo un breve accenno alle Api Indexing di Google, in quanto ho creato una apposita guida pratica su come indicizzare le pagine di un sito con le Google Indexing API.
Mi limito qui a riprendere le stesse parole usate da Google qui:
“L’API di indicizzazione è un’interfaccia che consente ai proprietari di siti di notificare a Google l’aggiunta o la rimozione di pagine. Ciò consente a Google di indicizzare istantaneamente qualsiasi pagina web.“
Ecco, la parola che dovrebbe farvi drizzare le antenne è “istantaneamente”. Leggete la mia guida completa per installare le Api Indexing anche sul vostro sito web.
Come verificare l’indicizzazione di un sito web?
Bene, hai fatto tutto, hai collegato il sito a Search Console, hai anche creato ed inviato una sitemap, ma come faccio a capire se ha funzionato?
Per prima cosa te lo dice la stessa Search Console dopo pochi minuti che gli hai inviato la sitemap se l’ha elaborata o meno, e se guardi il rapporto ti dice anche quali pagine ha indicizzato.
In secondo luogo puoi fare una verifica manuale, cioè puoi controllare in serp quali pagine del tuo sito sono presenti nell’indice di Google.
Per farlo basta utilizzare l’operatore “site”, con il comando site:nomesito, come l’esempio in figura:

Conclusione
Per concludere l’articolo vediamo brevemente un riassunto dei suggerimenti utili a rispondere alla domanda:
Come indicizzare un sito web? Il riassunto:
- Accedete alla Google Search Console e richiedete l'indicizzazione delle singole pagine attraverso il "controllo URL".
- Sfruttate la Sitemap, che serve per indicare a Google quali sono le pagine (URL) che compongono il tuo sito.
- Usare correttamente il file robots.txt.
- Scrivete contenuti di qualità, utili e non scopiazzati (Google apprezza i contenuti originali).
- Indicizzate il sito con le Api Indexing di Google.
- Verificate le impostazioni di Wordpress (scoraggia i motori di ricerca).
- Evitate di indicizzare i TAG (almeno all'inizio).
Ora che hai imparato come fare per indicizzare un sito web puoi provare a verificare se il tuo sito è a posto ed eventualmente correggere alcuni errori.
Sono Matteo Dalla Vecchia, consulente SEO e digital marketing, se siete interessati ad avviare una consulenza SEO per migliorare la visibilità del vostro sito web, non esitate a contattarmi.