In questo articolo tratteremo i seguenti temi:
Piattaforme emergenti, chatbot e strategie multicanale ridisegnano il marketing digitale
Introduzione a social media e seo
Ciao fioi, tutto ben? Di cosa vi parlo oggi?
Di come i Social Media possano influenzare anche la SEO, perché SEO significa Search Engine Optimization e le persone, soprattutto le nuove generazioni, usano Instagram, TikTok e altri social come veri e propri motori di ricerca.
Ho già scritto un articolo sui social media, ma qui voglio approfondire la cosa sotto altri punti di vista.
Le strategie di visibilità su internet sono entrate infatti in una fase di forte trasformazione, in cui social media e SEO agiscono come due facce della stessa medaglia.
Questo fenomeno richiama l’attenzione di professionisti, marketer e brand su tematiche che riguardano non soltanto la tradizionale ottimizzazione per Google, ma anche la capacità di emergere all’interno delle piattaforme social. Blog e siti di settore sottolineano la crescita di questa sinergia, mentre i dati evidenziano uno spostamento della ricerca verso chatbot e assistenti linguistici basati su AI, come ChatGPT.
L’obiettivo diventa presidiare ogni spazio digitale, sfruttando parole chiave rilevanti e contenuti di valore per farsi trovare da un pubblico in continua evoluzione.
Dimenticavo, io sono Matteo, consulente SEO di Vicenza che puoi tranquillamente scomodare anche per venire a fare SEO a Padova o Verona.
Social media come motori di ricerca
L’uso di Instagram e TikTok per trovare notizie, consigli e prodotti sta prendendo piede tra gli utenti che cercano esperienze interattive e contenuti immediati. Il cosiddetto “Instagram SEO” diventa un tema di tendenza, poiché non basta caricare belle immagini o video: occorre ottimizzare descrizioni, hashtag e formati per aumentare la propria visibilità.
Questa modalità di ricerca è tutt’altro che slegata dalla SEO classica, ma ne rappresenta un’evoluzione.
I motori interni delle app tendono a privilegiare contenuti coinvolgenti, capaci di generare interazioni, mentre i trend di breve durata possono portare a un notevole incremento di traffico.
Gli specialisti in social media e SEO adottano un approccio orientato al dialogo con gli utenti, sfruttando micro-video, reel e hashtag altamente pertinenti.
AI, chatgpt e assistenti conversazionali
La presenza di chatbot e AI apre nuovi scenari, trasformandosi in un canale di ricerca parallelo.
Chi utilizza modelli di linguaggio come ChatGPT pone domande in modo naturale, attendendosi risposte esaustive e personalizzate. Questa dinamica obbliga i brand a riconsiderare le proprie strategie di contenuto per ottimizzarle anche per le query che arrivano da queste soluzioni.
Il dialogo vocale, in particolare, si collega a testi scritti in un linguaggio comprensibile per l’AI, con frasi che rispondono a domande specifiche. L’aumento delle query strutturate come “come fare per…” o “qual è il modo migliore di…” rappresenta un’opportunità per quanti desiderino affermare la propria autorevolezza, fornendo informazioni chiare, verificate e in linea con le esigenze del pubblico.
Serp e keyword: cosa manca nei contenuti esistenti
Dall’analisi della SERP relativa a social media e SEO, emergono alcune lacune frequenti:
- Si dedica poca attenzione alla navigazione da mobile e ai formati verticali, fondamentali per piattaforme come TikTok o Instagram.
- Si parla raramente di credibilità e di come costruire fiducia, fattore essenziale per posizionarsi non solo su Google, ma anche all’interno dei social.
- Non sempre si considera l’impatto dei micro-influencer, che possono spostare volumi di traffico significativi verso landing page ben ottimizzate, facilitando il percorso di conversione.
Ogni piattaforma ha le sue regole e la sua audience, quindi i contenuti richiedono un’adeguata personalizzazione. L’uso di immagini e video creati ad hoc, unito a una pianificazione calibrata degli orari di pubblicazione, può favorire un tasso di interazione più alto e migliorare la brand awareness nel medio-lungo periodo.
Come integrare social media e seo in modo efficace
Realizzare una sinergia tra social media e seo significa prestare attenzione a diverse fasi, dal momento della scoperta delle query usate dagli utenti alla creazione di contenuti in linea con il pubblico di riferimento..
Di seguito, alcuni elementi essenziali per cogliere al meglio queste opportunità:
- Ricerca di keyword e hashtag: scoprire le query più utilizzate, sia sui motori di ricerca tradizionali sia all’interno dei social, per creare un ponte tra due mondi un tempo separati.
- Pagine dedicate e contenuti nativi: preparare testi, foto e video su misura di ogni piattaforma, valorizzando un messaggio coerente con l’identità del marchio.
- Analisi delle interazioni: monitorare i commenti, i like e le condivisioni per valutare il sentiment del pubblico. Strumenti di social listening offrono spunti rilevanti per ottimizzare i contenuti.
- Landing page ottimizzate: trasformare l’attenzione generata dai social in visite di qualità e lead concreti, facilitando la conversione.
- Integrazione di chatbot: facilitare la risposta a domande frequenti e l’assistenza al cliente, offrendo soluzioni personalizzate in modo rapido.
Spunti finali
Una soluzione efficace può essere quello di partecipare attivamente all’interno di community tematiche su piattaforme come Facebook o LinkedIn, dove gli utenti si scambiano pareri e i brand attingono a idee utili per arricchire la propria strategia. Ancora meglio se queste community le create voi!
Altrettanto valido potrebbe essere sperimentare formati innovativi come le dirette streaming o pubblicare video interviste con persone esterne alla vostra azienda per aumentare la percezione di autorevolezza, influenzando social media e SEO in maniera sinergica.
Insomma, il sito web da solo non basta più, dovete diventare multicanale!